CRESCERE INSIEME: Storie di Formazione e Collaborazione
Formare giovani apprendisti non è semplice per una realtà medio-piccola come Climacontrol & Thermonova di Mezzovico, dove le risorse sono limitate e il personale è già molto impegnato. Eppure, l’azienda ha scelto di non rinunciare. Perché formare oggi significa costruire il futuro.
Ne parliamo con Massimo Moretti, direttore dell’azienda, che ci racconta perché questa scelta, seppur impegnativa, è oggi più che mai necessaria.
Cosa significa per voi partecipare alla formazione dei giovani professionisti e quali valori vi guidano in questo percorso?
Per noi formare giovani non è solo una scelta, è una necessità. Anche se siamo una realtà medio-piccola, con risorse limitate e personale già molto impegnato, non vogliamo tirarci indietro. Crediamo che ogni azienda, nel suo piccolo, abbia una responsabilità verso le nuove generazioni. Accompagnare un apprendista vuol dire credere nel futuro del nostro mestiere e trasmettere valori importanti come l’impegno, la serietà e la voglia di migliorarsi.
Come interpretate il vostro ruolo nella preparazione delle nuove generazioni per il mondo del lavoro?Ci vediamo un po’ come il ponte tra la scuola e il mondo reale. I ragazzi arrivano da noi spesso con tante domande, poca esperienza e un po’ di insicurezza. Il nostro compito è aiutarli a prendere confidenza con il lavoro, farli sentire parte di un team e far capire loro cosa vuol dire lavorare bene. Non è sempre facile, ma ogni piccolo passo che fanno è una conquista anche per noi.
In che modo vedete la formazione degli apprendisti come un investimento per il futuro dell'azienda e del settore?Il nostro settore, quello della refrigerazione, è in forte crescita. Ma trovare professionisti qualificati è sempre più difficile. E anche trovare giovani motivati a intraprendere questo mestiere non è affatto scontato. Per questo, per noi formare non è solo un gesto di responsabilità sociale: è un vero e proprio investimento. Se vogliamo garantire continuità e qualità al nostro lavoro, dobbiamo costruire oggi i professionisti di domani.
È un percorso che richiede tempo, energie e tanta pazienza, ma è l’unico modo per guardare avanti con fiducia. Proprio per questo motivo crediamo sia fondamentale investire anche sull’offerta formativa, per renderla più chiara, più vicina ai giovani e più attrattiva anche agli occhi dei loro genitori. Mostrare che un apprendistato in questo settore può davvero aprire le porte a una carriera solida e ben riconosciuta è parte del nostro impegno.
Il supporto di Fill-Up fa davvero la differenza. Da soli, con il ritmo del lavoro quotidiano, non riusciremmo a seguire bene i ragazzi. Fill-Up ci aiuta a organizzare la formazione, a sviluppare l’approccio giusto nei giovani, a gestire eventuali difficoltà, a mantenere i contatti con scuola e famiglie. Questo ci permette di offrire un percorso serio e costante senza gravare troppo sui nostri collaboratori. Inoltre, il loro approccio ci ha aiutato a motivare anche il nostro team: oggi c’è più attenzione, più disponibilità e più fiducia verso i giovani.
Quale consiglio dareste alle aziende che stanno considerando l'avvio di una collaborazione per migliorare la formazione degli apprendisti?
Non aspettate il momento perfetto, perché non arriverà mai. Iniziare a formare bene significa mettersi in gioco, sì, ma non siete soli. Con il giusto supporto, anche una piccola azienda può fare un grande lavoro. E soprattutto: formare oggi vuol dire garantirsi personale domani. È una delle poche certezze che abbiamo per costruire un futuro solido, sia per le aziende che per il nostro settore.