Il futuro delle Soft Skills e la trasformazione dell’apprendistato

Negli ultimi anni, il mondo del lavoro ha subito repentine e profonde trasformazioni. Oggi, possedere competenze tecniche legate alla professione non è più sufficiente; infatti, le soft skills sono diventate altrettanto, se non più, importanti. Queste competenze trasversali, come la capacità di comunicare efficacemente, lavorare in team, risolvere problemi e adattarsi ai cambiamenti, sono ora fondamentali per avere successo in qualsiasi ambito lavorativo e per affrontare le continue sfide.

Nel rapporto "Future of Jobs 2023" del World Economic Forum emergono nuove sfide e opportunità legate alle competenze trasversali nel mercato del lavoro. In un contesto di rapida evoluzione tecnologica e organizzativa, le soft skills stanno acquisendo sempre più importanza rispetto alle tradizionali competenze tecniche. Ecco le principali tendenze emerse dal rapporto:

• Importanza delle competenze socio-emotive: Le competenze socio-emotive, come resilienza, flessibilità, motivazione e autoconsapevolezza, sono fondamentali per adattarsi ai cambiamenti e resistono all'automazione.
• Disallineamento tra competenze richieste e acquisite: Esiste una discrepanza tra le competenze acquisite dai lavoratori e quelle richieste dalle aziende, che cercano sempre più leadership e influenza sociale.
• Formazione nelle Soft Skills: Le aziende investono nella formazione delle soft skills per favorire pensiero critico, leadership e collaborazione, essenziali per innovare e adattarsi ai cambiamenti.
• Adattabilità ai cambiamenti: Con l'automazione, il pensiero analitico e creativo, insieme alla curiosità e all'apprendimento continuo, diventano cruciali.
• Barriere alla trasformazione aziendale: Le lacune nelle competenze trasversali ostacolano la trasformazione aziendale, rendendo difficile attrarre talenti e limitando crescita e innovazione.

In questo contesto, lo sviluppo delle competenze trasversali nelle aziende è un’assoluta priorità. In Svizzera, abbiamo la fortuna di poter contare su un modello formativo d’eccellenza: l’apprendistato. Tuttavia, affinché questo strumento sia realmente efficace nello sviluppo delle soft skills nei giovani professionisti, è fondamentale che sia ben strutturato e in linea con le esigenze dei giovani di oggi.

Un apprendistato in evoluzione

I giovani che intraprendono un apprendistato hanno bisogni specifici che le aziende devono comprendere e soddisfare per garantire un’esperienza formativa di successo, esperienza che equivale a creare un professionista pronto a essere inserito nel proprio organico. La formazione tradizionale non è più sufficiente e si rivela spesso inefficace; oggi è fondamentale offrire un percorso personalizzato che risponda alle competenze e agli obiettivi individuali degli apprendisti.

Investire in un apprendistato dove queste competenze vengono coltivate e valorizzate è cruciale per il successo a lungo termine di qualsiasi professionista. Non solo le soft skills come la comunicazione efficace, la capacità di lavorare in team e il pensiero critico diventano parte integrante del repertorio di un individuo, ma esse possono anche contribuire a costruire un ambiente di lavoro più collaborativo e produttivo. Di conseguenza, le aziende che incoraggiano lo sviluppo di queste competenze fin dai primi passi nel mondo del lavoro vedranno benefici significativi, sia in termini di performance individuali che di attrattività verso i futuri professionisti.